Il partito Solidarietà ha sempre condannato tutte le violenze commesse negli ultimi trent”anni indipendentemente dai loro autori.
Solidarietà chiede di inviare lettere di protesta contro la loro sospensione a:
Office of the president of Afghanistan
Justice Ministry of Afghanistan
spksperson@gmail.com
Afghan Parliament
asmatullah.latifi@gmail.com
kamelahmadahmadi@gmail.com
parliament.press@gmail.com
Questa era la notizia della loro manifestazione tenuta il 30 aprile:
“La nostra manifestazione di protesta del 30 aprile a Kabul, ha ottenuto un grande successo e ha messo in allarme i signori della guerra: stanno infatti facendo pressioni affinché venga annullato il nostro status giuridico.
Abbiamo ricevuto un sostegno enorme da parte dei nostri concittadini all”interno del paese e all”estero, ma purtroppo nei giorni scorsi abbiamo anche ricevuto minacce da parte dei signori della guerra. Questi criminali, che siedono in parlamento e senato, hanno condannato la nostra manifestazione e hanno chiesto che il nostro partito venga messo fuori legge e sotto processo per aver insultato il “Jehad”!
Siamo stati ufficialmente chiamati in Senato per rispondere alle accuse e un canale televisivo statale ieri sera ha annunciato che il nostro status giuridico è stato annullato, anche se non abbiamo ancora ricevuto alcuna notifica ufficiale.
ABBIAMO BISOGNO DEL VOSTRO AIUTO! Chiediamo a tutte le istituzioni democratiche, alle associazioni, ai sostenitori del nostro partito di inviare lettere di protesta a entrambe le camere del parlamento afghano, al presidente, al ministero della giustizia.
In solidarietà, Rasikh
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